0521-035122 info@facekids.it
La gestione dei traumi dento-alveolari in età pediatrica è causa di grande stress sia per il bambino, sia per il genitore ed è essenziale saper rassicurare entrambi. La maggior parte delle lesioni è causata da cadute e incidenti avvenuti durante attività ludiche. Di seguito la descirizone dei danni più frequenti.
Dato lo stretto rapporto fra le radici dei denti decidui e i denti permanenti in via di formazione all’interno dell’osso mascellare o mandibolare, molti traumi dentali, specialmete le lussazioni intrusive possono creare danni ai denti permanenti. Tra i più frequenti sono da segnalare:
La prevenzione delle complicanze del trauma si attua con una terapia mirata al recupero degli elementi dentali attraverso:
Trattasi di frattura incompleta dello smalto senza perdita di sostanza dentale; sono ben visibili con una sorgente luminosa posta dietro al dente.Vi è pericolo di lesioni e necrosi a distanza, con discromie, ascessi e possibili successivi danni ai denti permanenti sottostanti in formazione.È infatti più facile avere danni pulpari con le infrazioni che non nei denti fratturati perchè il trauma viene ammortizzato dalle parti dure del dente e dall’osso alveolare provocando quindi danni alla polpa dentale che risulta essere la parte più debole.
Trattasi di frattura incompleta dello smalto senza perdita di sostanza dentale; sono ben visibili con una sorgente luminosa posta dietro al dente.Vi è pericolo di lesioni e necrosi a distanza, con discromie, ascessi e possibili successivi danni ai denti permanenti sottostanti in formazione.È infatti più facile avere danni pulpari con le infrazioni che non nei denti fratturati perchè il trauma viene ammortizzato dalle parti dure del dente e dall’osso alveolare provocando quindi danni alla polpa dentale che risulta essere la parte più debole.
Il dente è mobile nel suo alveolo e dislocato verso l’esterno. L’esame rx permette di valutare l’entità dello spostamento e se vi sono lesioni ossee ed il grado di formazione della radice. Se il trauma è avvenuto entro 12-24 ore è possibile riporre in sede il dente estruso ed applicare uno splint ortodontico su almeno 4 denti vicini.
Completa dislocazione del dente fuori dall’alveolo. A seconda del tempo intercorso fra il trauma e la prima visita la terapia si differenzia in:
Reimpianto immediato
Se il dente (o i denti) avulso è conservato in soluzione fisiologica o nella saliva o nel latte fra i 20 e i 60 minuti dal trauma si può eseguire reimpianto immediato. Il dente va deterso, lavato abbondantemente, e così pure l’alveolo, con soluzione fisiologica e viene poi reimpiantato delicatamente e splintato per 2 – 4 settimane con apparecchio ortodontico.Occorre sempre la copertura precoce antibiotica entro le 24 ore, (penicillina) che diminuisce il riassorbimento osseo e nei casi indicati la tetano-profilassi. E’ fondamentale conservare il dente avulso in ambiente liquido subito dopo il trauma.
Reimpianto tardivo
Reimpianto eseguito oltre le due ore dal trauma o mantenuto in campo asciutto.Se il dente avulso resta in ambiente secco il tessuto pulpare inizia la propria necrosi dopo 15 minuti e la completa in 25-60 minuti, ed il legamento periodontale va in necrosi in un’ora. Prima di inserire il dente nell’alveolo quindi si deve curettare e levigare la radice delicatamente rimuovendo i residui del legamento, senza danneggiare il cemento radicolare, e procedere alla terapia endodontica, cioè estirpazione della polpa ed otturazione del canale pulpare.
© Face Kids. All rights reserved. Powered by The BB's Way